BACKHOMENEXT


Sito da cui e' tratto questo articolo

IL FEDERALISMO AMMINISTRATIVO IN GERMANIA, SVIZZERA E NEGLI STATI UNITI D'AMERICA

Appunti per uno studio di diritto amministrativo comparato
a cura di Angelo MIATELLO*



Relazione per il Convegno "FISCO LAVORO SVILUPPO Nord Est oltre la protesta".
Conegliano, 7 febbraio 1998, Auditorium "Toniolo".



Il federalismo amministrativo gioca un ruolo essenziale per il buon funzionamento interno degli Stati federali.
Negli studi sugli Stati federali si insiste spesso sulla ripartizione delle competenze (legislativo, esecutivo, giudiziario). La tendenza degli studiosi dei sistemi federali è di considerare soprattutto i loro aspetti legislativi, dimenticando però altri aspetti.
Si tratta ad esempio, delle competenze amministrative che possono essere eseguite grazie alle decisioni prese sul piano legislativo. Succede proprio negli Stati federali che non tutte le entità/istituzioni dispongono di competenze legislative che eseguono le norme. Vi è un minimo di ripartizione delle competenze.
In teoria esistono due sistemi di esecuzione diversi: un primo sistema in cui l'entità che possiede una competenza legislativa si incarica ugualmente della sua esecuzione e un secondo sistema, in cui l'entità amana la norma legislativa delega l'esecuzione di quest'ultima ad un'altra entità. Questi sistemi rigidi sono col tempo cambiati in molti settori e oggi possiamo incontrare sistemi cosiddetti misti.
Illustriamo il funzionamento del federalismo amministrativo di tre Stati prototipi del federalismo: la Repubblica Federale di Germania, la Confederazione Svizzera e gli Stati Uniti d'America.

Definizione di amministrazione
L'amministrazione è una parte del potere esecutivo che non è eletta democraticamente, possiede un potere regolamentare ed è generalmente implicata nell'esecuzione delle leggi, nella distribuzione delle risorse messe a disposizione dalle istituzioni statali e in maniera crescente nel processo di creazione di nuove norme legislative.
Per quanto riguarda la ripartizione delle competenze esecutive e di quelle legislative in seno agli Stati federali, si distinguono generalmente due tipi di federalismo:
- "federalismo dualista" o "sistema diretto" (Dual federalism), in cui le competenze legislative ed esecutive sono nelle mani di una sola entità;
- e il "federalismo d'esecuzione" o sistema di esecuzione indiretta (Vollzugsföderalismus), in cui una entità crea la norma legislativa e un'altra entità l'esegue.
Il federalismo dualista o sistema diretto significa che lo Stato federale e le istituzioni federate hanno una propria amministrazione, assicurando a ciascuno un funzionamento completo e indipendente.
Il sistema amministrativo indiretto si caratterizza per una amministrazione federale ridotta, perché la maggioranza delle funzionio amministrative sono confidate all'amministrazione federata.

La struttura delle amministrazioni
Qui si tratta di analizzare come funzionano i diversi livelli amministrativi federale, federato e locale e non come cooperano le entità amministrative dei diversi Stati federati.

La Repubblica Federale di Germania
L'amministrazione tedesca dispone di cinque livelli (mentre quella politica di soli tre livelli: Bund/Stato federale; Länder/Entità federate tedesche; e i Gemeinde/Comuni).
I livelli amministrativi sono fortemente indipendenti gli uni dagli altri, essendo la loro organizzazione orizzontale.
Nell'amministrazione tedesca vi è una netta supremazia dell'organizzazione orizzontale verso quella verticale.

L'amministrazione federale
L'amministrazione federale tedesca si distingue per la sua ristretta dimensione. Molto raramente ha delle ramificazioni a livello locale. L'articolo 87 e l'articolo 86 della Legge Fondamentale (Grundgesetz) distinguono due tipi di amministrazione federale: l'amministrazione federale diretta e quella indiretta. L'amministrazione federale indiretta ha una larga autonomia nei confronti dello stato federale, mentre l'amministrazione federale diretta dipende soprattutto da quest'ultimo.
Gli organi più importanti dell'amministrazione federale sono: il Presidente federale assistito dalla Presidenza federale, dalle amministrazioni del Bundestag (parlamento federale) del Bundesrat (la camera dei Länder) e dal governo federale (Bund). Questo livello è soggetto esclusivamente alle decisioni politiche (ogni cambio ministeriale ha ripercussioni sulla composizione dell'amministrazione).
Il primo livello dell'amministrazione federale diretta è composta dalle autorità federali superiori, subordinate alle autorità federali supreme. Ad esempio: L'Ufficio federale delle statistiche, l'Ufficio federale della polizia giudiziaria, ecc.
Il secondo livello dell'amministrazione federale diretta raggruppa: gli Affari esteri (Ambasciate), le Finanze (direzioni superiori delle finanze) e dell'Esercito federale (comandi di regione militare).
Il terzo livello è formato dalle autorità federali locali, che seguono la stessa regola. Così gli Affari esteri hanno dei consolati in questo livello. Tuttavia, la Legge fondamentale (articolo 87) prescrive che lo Stato federale non deve immischiarsi in modo esagerato negli affari amministrativi dei Länder o delle collettività locali, ma ugualmente di permettere al potere politico di conservare il controllo sull'amministrazione (preventivo accordo tra Bundesrat e la maggioranza del Bundestag).
Le persone giuridiche di diritto pubblico, autorità federali indirette, che effettuano delle missioni, nei settori in cui lo Stato non è esso stesso attivo, hanno la responsabilità di settori chiave: Bundesbank e l'Ufficio federale dell'impiego (Bundesanstat für Arbeit).
L'organizzazione amministrativa di queste istituzioni è varia, con un apparato molto sviluppato, alcune del tutto sprovviste, altre dipendenti dall'amministrazione federale o autonome.

L'amministrazione dei Länder Vi sono i Länder di grande estensione (i Flächenlander): Baden-Wurtenberg, Baviera, Hesse, Bassa-Sassonia, Renannia del Nord Westfalia, Renania Palatinato, Sassonia e la Sassonia-Anhalt.
Indi vengono i Länder di modeste superfici o con una popolazione poco numerosa, come il Brandeburgo, il Maklenburgo-Pomerania occidentale, la Sarre et lo Schleswig-Holstein, che contano solo due livelli amministrativi.
Berlino, Brema e Amburgo essendo delle città-Stati, hanno una amministrazione speciale (le amministrazioni comunali e statali si confondono).
La Turingia è considerata dalla dottrina dominante situarsi tra il Flächenländer e il Länder di superificie modesta, visto che possiede un Ufficio amministrativo.
La struttura amministrativa dei Länder assomiglia a quella del Bund (Stato federale).
A livello superiore dell'amministrazione federata si trovano le autorità supreme dei Länder con il ministro-presidente del Land, i suoi ministri e la Corte dei Conti. Poi vengono le autorità superiori del Land: Ufficio della Polizia giudiziaria, Ufficio del catasto, Servizi Statistici o i Servizi Salari e pensioni.
A livello intermedio, si trovano le amministrazioni superiori specializzate, come la Direzione generale delle finanze o la Direzione delle acque e delle foreste (questo livello è assente per i Länder a modesta superficie e per le città-Stato).
Il livello inferiore è composto da organi amministrativi subordinati e da amministrazioni speciali subordinate. Rimangono sempre dei limiti tra i vari Länder.

Il distretto governativo o Regienrungsbezirk
Il distretto governativo, a differenza delle altre unità amministrative, non è autonomo e si trova solo nei grandi Länder. I distretti governativi sono incaricati di assumere "funzioni di controllo, di coordinamento e di direzione verso le amministrazioni alle quali dipendono".

L'amministrazione delle collettività locali
Nella Repubblica Federale di Germania ci sono comuni con popolazione bassissima (meno di 1.000 abitanti) o elevata (più di 500.000/1.000.000 abitanti). E' stato creato a tal proposito una struttura fra il comune e il Regienrungsbezirk che si chiama distretto o Kreis in tedesco.
Ci sono due tipi di distretto: la città-distretto, che è costituita da una città assimilata ad un distretto, che riempierà tutte quelle funzioni sia del comune che del distretto; e i distretti rurali, costituiti dai raggruppamenti di comuni rurali allo scopo di essere dei contrappesi alle città-distretti. Il distretto si occupa di funzioni delegate dai Länder e quelle relative alle collettività locali. L'ultimo livello è formato da associazioni intercomunali che permettono di tutelare la loro autonomia di fronte alle amministrazioni federale e federate (Amter in Bassa Sassonia o Amtsgemeinde in Renania-Palatinato). Il funzionamento delle associazioni intercomunali ha tendenza di mettere in massimo risalto l'autonomia dei comuni, dato che si fa spesso ricorso al principio di sussidiarietà (da ricordare il Trattato di Maastricht, art. 3B). Si può constatare che:
1. gli organi amministrativi tedeschi sono spesso diretti da direzioni monocefale; il ricorso a organi collegiali è estremamente raro.
2. Separazione netta tra livello politico e quello amministrativo (strutture diverse per il primo che ne conta tre, mentre il secondo cinque).
3. Una vera separazione esiste tra le amministrazioni federale e federata, da una parte, e l'amministrazione comunale, dall'altra. L'amministrazione comunale ricorre spesso al principio di sussidiarietà, mentre l'amministrazione federata e federale insistono sulla propria autonomia a detrimento dei comuni.
4. La Repubblica Federale di Germania ha un sistema amministrativo indiretto che non possiede delle infrastrutture necessarie per intervenire in seno ai Länder.

L'amministrazione della Confederazione Svizzera
Data la minore estensione della Confederazione Svizzera, l'amministrazione elvetica conta solo tre livelli: l'amministrazione federale, quella cantonale, e quella locale.

L'amministrazione federale
Invariata dal 1848, l'amministrazione federale è composta da sette dipartimenti federali. Tale numero fu fissato all'origine per ragioni d'ordine tecnico e fino a oggi, il legislatore non ha giudicato necessario di aumentarla. Questi dipartimenti sono dei ministeri che ad ogni cambiamento politico vi è una ripercussione su tutto l'apparato amministrativo. Tra il 1928 e il 1980 si è passati da 45 a 61 unità amministrative, unità direttamente subordinate a capo del dipartimento. Non ci sono ramificazioni nei cantoni. Un dato: solo il 26% dei funzionari federali lavorano a Berna. La creazione di nuove unità amministrative è di competenza del Parlamento, e dunque dei cantoni attraverso la seconda camera. Sotto queste unità amministrative, che sono chiamate uffici federali, si trovano i segretariati generali o stati maggiore amministrativi, che sono apparsi solo con la legge federale sull'organizzazione, gestione del Consiglio federale e dell'amministrazione federale del 19 settembre 1978. Quest'ultimi sono collegati direttamente al Consiglio federale e al loro capo di dipartimento. Il ruolo degli stati maggiori è di "aiutare" il consigliere federale (cioè il ministro) nell'esecuzione delle missioni amministrative.

L'amministrazione cantonale
Il secondo livello amministrativo svizzero è nettamente più difficile da distinguere, a causa della storia e della specificità di ciascun cantone, e per mancanza d'interesse della ricerca per l'amministrazione federale svizzera. E' difficilissimo arrivare a descrivere con omogeneità l'amministrazione cantonale svizzera. L'amministrazione federale ha servito da modello offrendo così delle caratteristiche identiche. A capo di tutti i cantoni si trova un esecutivo collegiale incaricato di controllare l'amministrazione e composta da "ministri". I principali dipartimenti sono le Finanze, il Sociale e l'Interno. Sotto i dipartimenti, si trovano le direzioni amministrative. Per i fattori geografico ed economico di ciascun cantone, si sono sviluppati due tipi di amministrazione cantonale. I grandi cantoni o i cantoni economicamente sviluppati e urbanizzati, come Zurigo, Berna, Ginevra, Basilea-Città, posseggono una amministrazione completa che impiega un numero importante di funzionari. Gli altri cantoni, cioè i cantoni agricoli o poco industrializzati, come Uri, Nidwald, Glaris, cosicché i piccoli cantoni sviluppati, come Zoug, Shaffouse e Schwyz, devono accontentarsi di una amministrazione ridotta, composta da un numero ristretto di funzionari. Alcuni cantoni hanno solo una persona per dipartimento (es. Obwald, in cui il servizio giuridico è svolto da una sola persona, collegato ad un legame non gerarchico al Dipartimento di giustizia). I piccoli cantoni possono beneficiare della solidarietà intercantonale: i grandi cantoni mettono a diposizione le loro infrastrutture a disposizione dei piccoli. Simili ai Länder tedeschi, i grandi cantoni hanno un piano amministrativo supplementare, inesistente per i piccoli cantoni. Questo piano è il distretto, in cui si trova una specie di "prefetto" o Regierungsstatthalter o ancora Bezirksamman. Il distretto esiste nei 16 dei 24 cantoni (tre cantoni con il distretto non hanno però il "prefetto"). Il "prefetto" ha il ruolo di coordinare le attività fra le amministrazioni cantonale e locale, varia da un cantone all'altro, può essere eletto o nominato. Un caso a parte è l'Appenzell Rhodes-Intérieures, molto piccolo come cantone che possiede un solo livello amministrativo per i livelli cantonale e comunale. Ci sono stati in questi ultimi anni diversi cambiamenti che hanno permesso di rendere le amministrazioni cantonali più efficaci: le misure che creano le regioni LIM (Legge in materia d'investimenti nelle regioni di montagna) fra il 1975 e il 1983. Lo scopo è stato quello di migliorare la situazione degli abitanti di montagna e favorirne la loro esistenza. Alla testa di queste regioni ci sono dei segretari regionali finanziati dalla Confederazione, creando così una certa concorrenza con le strutture cantonali e federali.

L'amministrazione comunale
Il principio di base che governa i 3.000 comuni svizzeri è l'autoamministrazione" (Auto-administration), anche se storicamente l'organizzazione comunale è molto dipendente dai centri decisionali cantonali, rendendo l'indipendenza dell'amministrazione comunale molto tesa di fronte agli altri due livelli ammini-strativi (un confronto con il Veneto: ci sono 400 comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti e 345 comuni con meno di 5.000). La dipendenza dell'amministrazione comunale si manifesta soprattutto in quei comuni che non possono permettersi una amministrazione professionale, in quanto l'ultima riforma comunale fu effettuata dall'occupante francese nel 1798. La volontà di statu quo in seno ai comuni provoca delle situazioni difficili da gestire: circa la metà dei 213 comuni grigioni non è capace di offrirsi un funzionario a tempo pieno, ma rifiuta ugualmente ogni raggruppamento di comuni. Per poter svolgere gli affari amministrativi più correnti, è stata impiegata una amministrazione di milizia o Milizverwaltung: è composta innanzitutto da persone che effettuano delle mansioni per l'amministrazione comunale e contemporaneamente esercendo il loro mestiere. Lo svantaggio di questa amministrazione è la mancanza di qualifica delle persone per i posti amministrativi, ma un vantaggio che permette alla popolazione di partecipare attivamente alle missioni amministrative comunali. E' da notare che i comuni ricchi, cioè urbani, possono permettersi una amministrazione completa con specialisti, mentre quelli poveri, di montagna, devono spesso accontentarsi di un'amministrazione di milizia. E' a partire da 7.500 abitanti che un comune può permettersi di professionalizzare la propria amministrazione. La struttura amministrativa resta tuttavia nei due casi simili: alla testa si trova il Consiglio comunale o Gemeinderat, organo collegiale composto di eletti locali, che dirige tutte le altre istituzioni comunali che gli sono subordinate. Il presidente del consiglio comunale, che porta il titolo di "syndic, maire, bourgmestre" (sindaco, borgomastro), ecc. secondo i comuni, possiede tuttavia certe prerogative di ordine pubblico, ma può in ogni momento essere messo sotto controllo dal Consiglio comunale. In analogia con la struttura amministrativa federale o cantonale, i grandi comuni hanno creato dei dipartimenti comunali. I regolamenti comunali delle grandi città (a parte Zurigo) stabiliscono che, al di fuori del presidente del Consiglio municipale, tutti i membri esercitano le loro funzioni in maniera onorifica. Questa differenza di retribuzione dà al presidente un ascendente inconfutabile in seno all'organo collegiale (dai tempi dell'occupazione napoleonica). Sebbene siano rari, esistono degli organi intercomunali: l'associazione d'utilità pubblica o Zweckverband, in accordo con i comuni interessati, ha competenze nel settore ben preciso, può esercitare con grande autonomia. L'associazione intercomunale o Gemeindeverband raggruppa diverse associazioni d'utilità pubblica. Questo tipo di associazione è molto rara perché i comuni hanno il terrore di cedere le proprie prerogative. Il sistema comunale svizzero non può d'altronde essere considerato come un unico sistema, perché esistono grandi differenze fra i cantoni. Così nei cantoni di Schwyz, dei Grigioni e d'Appenzell Rhodes-Intérieures i circondari (arrondissements) sono giuridicamente autonomi, con uno statuto simile ai comuni, in certi cantoni sono collegati all'amministrazione. Un altro esempio è la differenza fra i cantoni romandi e tedeschi. Quest'ultimi eleggono il legislativo comunale durante il Raggruppamento politico o Rassemblement populaire o Bürgerversammlung, mentre i cantoni romandi dispongono di parlamenti comunali. Neuchâtel e Ginevra sono i due soli cantoni che conoscono un'unico tipo di comune, mentre gli altri cantoni distinguono tra comune politico e comune a scopi particolari (scolastico, della borghesia, della parrocchia). Per riassumere, le caratteristiche dell'amministrazione svizzera sono quattro. In primo luogo, bisogna constatare che, al contrario della Repubblica Federale di Germania, la Svizzera conosce principalmente organi collegiali, che fanno valere le diverse tendenze linguistiche e culturali nei cantoni bilingue o multilingue. Questo sistema di organi collegiali è stato di recente messo in discussione dai cantoni romandi, criticandolo di non essere dinamico e adatto al mondo moderno. In secondo luogo, bisogna rilevare che l'amministrazione svizzera è molto "refrattaria" di fronte a tutti i tentativi di riforma, facendo così appararire molte amministrazioni a livello comunale non troppo adatte alla società moderna. In terzo luogo i cantoni hanno spesso una grande autonomia amministrativa che rende necessaria una cooperazione efficace fra i diversi livelli amminisrativi. Secondo alcuni esperti, la Svizzera sarebbe un sistema amministrativo misto (diretto e indiretto). Infine, in quarto luogo, la Svizzera ha una amministrazione a due velocità. Da una parte, si ha l'amministrazione federale, l'amministrazione dei cantoni e dei comuni più ricchi, con sistemi amministrativi completi e adattati alle loro strutture. E dall'altra ci sono le amministrazioni dei cantoni poco sviluppati e dei comuni meno popolati, che devono tentare di riempire le loro funzioni (missions) amministrative con il minimo necessario.

L'amministrazione degli Stati Uniti d'America
Il sistema statunitense si differenzia da quello tedesco e svizzero visti pocanzi per la sua complessità. Complessità dovuta non solo per l'estensione geografica ma da altri fattori. Negli Stati Uniti si contano 78.000 amministrazioni d'interesse pubblico, di cui 3.000 contee, 18.000 municipalità, 17.000 townships, 25.000 distretti scolastici e 18.000 distretti speciali. Paradossalmente è uno dei Paesi più diffidenti verso il potere amministrativo che possiede invece una rete amministrativa la più difficilmente controllabile ("Administratively, therefore, the United States is an intricate network, a labyrinth of governments and administrative juridictions..."). La situazione si complica in quanto la Costituzione statunitense non definisce con precisione che cosa sia l'"amministrazione" e in quanto il controllo di quest'ultima è spesso oggetto di conflitti fra l'esecutivo e il legislativo, anche se una grande parte dell'amministrazione è controllata dall'esecutivo. E'esattamente l'opposto in Svizzera e in Germania.

L'amministrazione federale classica
Il Presidente degli Stati Uniti d'America dirige l'amministrazione federale classica attraverso l'intermediario dell'Executive Office of the President, cioè il Gabinetto del presidente. Più di 30 altri organi amministrativi dipendono dal presidente, di cui l'Office of Management and Budget e il National Security Council. Bisogna tuttavia rilevare che il Congresso ha ugualmente un diritto di controllo sul numero importante di organi amministrativi classici. Visto che la Costituzione statunitense resta molto vaga per i poteri del presidente sull'amministrazione ("diritto di controllo", art. 2 parag. 2), è soprattutto la pratica che ha istituito il controllo sull'amministrazione. Si può constatare che tuti i presidenti hanno tentato di appropriarsi di questo controllo, mentre il Congresso tentò di opporsi a tali manovre. Secondo gli esperti, certi organi amministrativi si presentano difficili da collocare e non si capisce da chi dipendano. Qualcuno parla di "imbroglio amministrativo". Tuttavia, sotto il presidente degli Stati Uniti si trovano i ministeri, che sono le più antiche autorità amministrative. Alcuni ministeri risalgono al 1789, come i ministeri degli Affari esteri (State Department), del Tesoro (Treasury Department) e della Difesa nazionale (Department of Defense). Oggi ci sono 13 ministeri. Ogni ministero è costruito in modo piramidale e conta normalmente 4 piani amministrativi, che sono il Bureau (Ufficio), la Branch (Filiale), la Division (Divisione) e la Section (Sezione). Parallelamente ai ministeri esistono circa 40 Agencies (Agenzie) per il livello federale, che raggruppano tutta una serie d'istituzioni amministrative, tali le Boards, Bureaus, Commissions e Offices. Queste hanno meno importanza che le ammini-strazioni ministeriali, anche se riempiono simili mansioni. Sono più autonome per la loro specializzazione e hanno una continuità delle loro missioni. I dirigenti di queste Agencies sono scelti dal presidente previo accordo con il Senato, ma rimangono in carica molto più a lungo che i ministri. Queste Agencies svolgono le più svariate funzioni amministrative. Un terzo tipo d'istituzioni amministrative federali sono i Federal Corporations, che effettuano missioni più vicine al privato che al pubblico. Possono costruire delle infrastrutture di trasporto o vendere dei prodotti di consumo ecc. Queste istituzioni permettono allo Stato di essere attivo sul mercato come concorrente di ditte private. Alcuni enti dipendono da un ministero, mentre altri hanno alla loro sommità un consiglio d'amministrazione bipartito, nominato da un ministero o dal presidente stesso. Le commissioni consultive o "Advisory Committees" sono istituite allo scopo di ottenere il sostegno dei gruppi di pressione per le decisioni dell'amministrazione. Sono circa 1.400. I membri di queste commissioni sono nominati sia dal presidente che dal ministro responsabile del settore in questione. L'amministrazione federale americana, al contrario di quella svizzera o tedesca, possiede delle ramificazioni fino al livello locale. Ci sono le Federal Regional Councils che servono da intermediario all'amministrazione federale nei luoghi più arretrati degli Stati Uniti. Queste rappresentazioni locali non fanno che accrescere l'influenza dell'amministrazione federale sulle entità federate. Queste istituzioni, eccetto le Agencies, mostrano che l'autonomia è relativamente ristretta. Esistono tuttavia organi amministrativi molto indipendenti: le Independent Agencies.

Le Independent Agencies
Le Independent Agencies, o Independent Regulatory Commissions, derogano alla regola piramidale dell'amministrazione classica, avendo una grande autonomia e sfuggono al controllo presidenziale. La loro autonomia si limita al settore specia-lizzato per il quale sono state create. Ma dipendono dal controllo del Con-gresso che può sopprimerle in un qualsiasi momento. Oggi sono attive in dodici dei tredici settori ministeriali. Hanno una direzione collegiale (in media cinque persone). Le Independent Agencies sono l'esempio tipico della complessa amministrazione americana.

L'amministrazione degli Stati federati
L'amministrazione federata è quasi una copia di quella federale: il governatore dello Stato è alla testa dell'amministrazione, sopra la quale si trovano i ministeri. I Bureaux, Branches, Divisions e Sections dipendono da quest'ultimi. Gli Stati posseggono ugualmente delle Agencies, ma in numero più ristretto. Le Federal Corporations sono sostituite a livello federato dalle State Authorities. La maggiore differenza con il livello federale viene dal fatto che numerosi posti amministrativi importanti avvengono con l'elezione, ciò che rende il controllo dell'amministrazione federata ancora più difficile. In effetti avviene con frequenza che i direttori di amministrazione siano politicamente opposti al governatore e ai suoi ministri. L'amministrazione locale americana è diversa dagli altri due livelli.

L'amministrazione locale
La prima forma di amministrazione locale è il County, la cui la missione è di riempire delle funzioni per conto dell'entità federata, presente in 48 dei 50 Stati americani. Ci sono diversi tipi di County, ma tutti privi di una certa autonomia e di professionalità amministrativa. E' spesso paragonato al Kreis tedesco, per il suo simile statuto. Il Township è presente solo in 20 Stati federati ed è composto in maggioranza da volontari. Il suo ruolo è di riempire le funzioni confidate dallo Stato e dal County. In certi casi il Township effettua solo funzioni di manutenzione e di costruzione di strade. Il suo ruolo amministrativo è limitato. Le Municipalità, pari ai comuni, sono molto frequenti e funzionali. Sono delle collettività locali al contrario dei Counties che sono invece delle suddivisioni amministrative. Vi sono le Municipalità in Major-council form - forma più comune con un sindaco eletto alla testa del parlamento comunale e dell'amministrazione - in Council-manager form - che possiede un amministratore professionista nominato dal parlamento comunale e un sindaco che ha solo dei poteri politici - in Commission form - che ha alla sua testa una commissione composta da 3 a 5 persone elette a suffragio universale, ciascuna dirige un dipartimento amministrativo. Negli Stati Uniti ci sono anche i distretti scolastici, o School Districts, creati all'origine per lottare contro la mancanza di edifici scolastici (sorti dalla decolonizzazione). Ce ne sono più di 16.000, di cui la maggioranza è indipendente. Hanno come missione di istituire secondo la necessità le scuole primarie e secondarie. Gli Special Districts non si limitano al solo settore scolastico come le School Districts, ma sono incaricati di effettuare una missione specifica, come la protezione dell'ambiente, la lotta contro gli incendi e la costruzione di alloggi sociali. Certi distretti speciali hanno diverse funzioni allo stesso momento e impiegano personale non sempre a tempo pieno per la ristrettezza dei loro bilanci. Rimangono pur sempre sotto il controllo delle collettività locali. Le collettività locali degli Stati Uniti hanno una autonomia nettamente grande rispetto a quelle europee. Gli statuti giuridici variano da uno Stato federato all'altro. Negli Stati Uniti in tutti i livelli vi sono organi collegiali e monocefali, mentre la tradizione europea è per una distinzione netta. Nel settore amministrativo si nota una larghissima libertà, confrontata ad altri sistemi, ma anche una incredibile complessità. Il sistema americano risponde di più alla logica di un sistema d'amministrazione diretta, in cui ogni amministrazione eseguisce le norme legislative del suo livello, apparendo così a dei "doppioni".



*dr. Angelo Miatello (Già incaricato per il Thesaurus di Diritto Svizzero/TDS, Università di Ginevra, Faculté de Droit. Presidente dell'Associazione Internazionale del Diritto e dell'Arte.)
Fonte: Cédric GUINAUD, "Le fédéralisme administratif en Allemagne, en Suisse et aux Etats-Unis", in Revue l'Europe en Formation, n.306-307, 1997.
Relazione per il Convegno "FISCO LAVORO SVILUPPO Nord Est oltre la protesta". Conegliano, 7 febbraio 1998, ore 15.00, Auditorium "Toniolo" Casa dello Studente via G. Galilei. Sono stati invitati ad intervenire con proprie relazioni: On. Prof. Tiziano Treu, On. Prof. Tremonti, Prof. Mario Burgio (Commissione Europea, DG-XXI), Prof. Carlo Pelanda; l'europarlamentare Livio Filippi, il dr. comm. Corciulo (Conegliano) ed altri illustri operatori. Organizzatori del convegno: Antonio Pedicini, Giovanni Tonon, Giancarlo Bonet, Paolo Bortolini, Francesco Donati, Enzo Cuch, Andrea Dan. L'iniziativa è promossa dal mensile tecnico economico "INDUSTRIA DEL NORD EST" di Pordenone.


BACKHOMENEXT